IL TAX CREDIT PER AUMENTO DI CAPITALE

Credito d'imposta per chi entro il prossimo 31 dicembre 2020 investirà nella propria impresa attraverso aumenti di capitale in denaro

♦   COS’È?

L’art. 26 del D.L. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio), riconosce un credito di imposta per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni (ricavi compresi tra 5 e 50 milioni di euro) che abbiano subito nei mesi di marzo ed aprile 2020 una riduzione complessiva dei ricavi non inferiore al 33%, rispetto allo stesso periodo 2019, causa COVID-19.

♦   DUE AGEVOLAZIONI IN UNA: AL SOCIO E ALLA SOCIETÀ

La norma prevede sostanzialmente due agevolazioni:

1) al Socio che sottoscrive l’aumento di capitale sociale mediante conferimenti in denaro, spetta un credito di imposta del 20% dell’importo effettivamente sottoscritto e versato, con un tetto massimo all’aumento di capitale di euro 2 milioni (cui corrisponde un credito di imposta massimo di euro 400.000; 

2) alla Società che delibera l’aumento compete un credito di imposta pari al 50% della perdita registrata nel 2020, eccedente il 10% del patrimonio netto (assunto al lordo dell’aumento di capitale), nel limite massimo del 30% dell’aumento di capitale stesso. 

Per la società si parla di credito ‘teorico’ perché quello effettivo dipenderà dalle risorse erogate in base al click day. Inoltre, la determinazione del credito teorico della società richiede l’approvazione del bilancio 2020 da cui risulteranno cristallizzate le perdite.

*** Attenzione! ***

Il credito spettante ai soci sommato al credito teorico della società non potrà superare euro 800.000.

♦   TRATTI FONDAMENTALI DEL TAX CREDIT 

Nella seguente tabella sono riepilogati i tratti fondamentali del credito.

Per saperne di più:

Alessia Andreini di Spazio Consulenza srl