Bonus vacanze 2020: come richiederlo, come funziona e a chi spetta? Dall'app IO, alle procedure che deve svolgere l'albergatore, ecco come fare a ottenere il buono da 500 euro.
L’agevolazione è ammessa, per tutto l’anno 2020, a favore dei nuclei familiari con un valore ISEE non superiore ad € 40.000 ed è subordinata al rispetto dei seguenti passaggi:
il componente del nucleo familiare deve essere in possesso dell’attestazione ISEE di cui sopra, presentando all’INPS la Dichiarazione Sostitutiva Unica (anche tramite un CAF);
dotarsi di un’identità SPID e/o Carta d’identità elettronica (CIE);
scaricare sul proprio smartphone l’apposita app gestita da PagoPA SPA denominata “IO”.
La domanda di accesso alla norma agevolativa è consentita, dal 1° luglio 2020, dal componente del nucleo familiare in possesso dei requisiti di cui sopra, al quale seguiranno delle verifiche da parte di Pago PA.
Gli esiti delle verifiche effettuate da “Pago PA” riguardano:
Nel caso di riscontro positivo, Pago PA genera un QR code e un codice univoco necessari per l’utilizzo concreto della norma agevolativa e li invia all’Agenzia delle Entrate.
Quest’ultima, dopo aver acquisito i predetti dati ed effettuate le sue verifiche, conferma, mediante l’app “IO”:
Al momento del pagamento del corrispettivo dovuto il beneficiario del bonus è tenuto a comunicare o esibire il codice univoco o il QR code alla struttura.
Per la fruibilità dello sconto il fornitore deve utilizzare l’apposita procedura web disponibile nell’area riservata del sito Internet dell’Agenzia delle Entrate (Mia scrivania ? Servizi per ? Comunicare ? Bonus Vacanze). Tramite la predetta procedura il fornitore:
→ Comunica:
→ Dichiara di essere un’impresa turistica ricettiva, agriturismo o bed & breakfast;
→ Verifica la validità del bonus e l’importo massimo dello sconto applicabile sulla base di quanto trasmesso da PagoPA all’Agenzia delle Entrate;
→ Conferma, in caso di esito positivo della verifica, l'applicazione dello sconto-
A seguito dell’avvenuta conferma l’operazione non può essere annullata e l’agevolazione:
Una volta applicato lo sconto sul corrispettivo la struttura ha due alternative per l’utilizzo del credito d’imposta pari allo sconto applicato, quali:
Infine, si ricorda che la cessione va comunicata all’Agenzia delle Entrate mediante l’apposita piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia stessa nel proprio sito Internet.
Bonus vacanze per alberghi e altre strutture turistiche ricettive: guida alla registrazione e come recuperare lo sconto sotto forma di credito d'imposta